SCRIPTA MANENT - 24/12/2007

Un uomo a perdere

DI DUKE63

Avvolti in impeccabili vestiti
Menti illuminate intente a veleggiare
Su
immense distese di carta
Sempre nuove idee da pensare.
Si muovono e non
sanno
Non sono in condizione
Di sapere che intorno a loro
Esiste un?
umile condizione
Condizione costante e necessaria
Affinchîdi proceda
in attivit༯DIV>
Che per loro e? solo ordinaria
Ma che per altri risulta
pura follia
Melma buio fango e sudore
Sono gli uomini a perdere
Sono in
disparte e silenti, non temere.

Sono gli uomini a perdere
Che tu non
vedi, e non puoi vedere
PerchÐQivono tra noi in continua trasparenza
Testa china, mani grosse, risorse infinite
Senza di loro, l?intero
sistema non pu򠦡r senza

Cunicoli angusti ed infestati
Esalazioni
sostanti, solventi in lotta con mucose
Artifici virtuosi ad altezze
vergognose
Vibrazioni, polveri e lacrime calde

Sono gli uomini a
perdere
Non li vedi, li calpesti e non ti accorgi
Dietro vetri ed
ambienti climatizzati,
Guardi i loro movimenti, come rapiti
Mai
pensando che possano risiedere e coltivare
Pensieri e passioni, paure e
capacitࠤi amare

Con fare altezzoso leggi e ti accorgi, con finto
stupore
Che un altro uomo a perdere ha donato il suo dolore
Dilaniato a
terra, rantola senza parlare
Alla fine di un impossibile volo
Poco
sangue, come sempre, ha da riversare
Perche l?uomo a perdere pu򠳩,
morire
Ma a l?uomo a perdere
Non e? dato sporcare