SCRIPTA MANENT - 15/06/2007

Black is the colour

DI MASSIMO

Ti guardo guardarmi.
E il tempo che affanna gli umani è fuori di qui.
Siamo soli, fra lenzuola di seta, fianco a fianco nella luce fioca e ondeggiante delle candele.
Per essere oltre i confini delle parole.?Per dipingerci, di nero e di viola.
Nel viola intingo il dito. Comincio a tracciare la linea continua delle tue emozioni.
Parto dalla fronte che nasconde il tuo mistero, scendo lungo il dolce profilo del tuo naso, perso nel miracolo dei tuoi occhi.
Mi soffermo ad accarezzare lieve l’incanto delle tue labbra.
Scivola il dito lungo la pelle morbida, sul tuo collo delicato che fà tremare questo delirante poeta.
Ancora oltre, il sentiero errante dei desideri mi porta in mezzo ai soffici seni, pulsanti di vita.
Un lungo, attento discendere su di te. Mentre posso sentire il tuo respiro.
Ancora giù, l’approdo è lì, dove hai fame di me.
Sei tu ora a sollevare la mano, verso il mio petto ardente.
Tracci il nero contorno del mio cuore.
Lo riempio di te.