PRIMA PAGINA - 30/09/2011

Immobilità Roma

DI ROWENA TORELLI

Mettiamo che una persona abiti,chenneso'...a Lucio Sestio e lavori..chenneso' a Piazza del Popolo.

Mediamente ogni mattina che manda nostro signore ci mette 20 min circa per andare a lavorare e questa e' cosa buona e giusta,alle volte sta persona,pensandoci,se sente pure(grottescamente) fortunata.

Mettiamo ora che Roma ad agosto e' quasi bella e poiche' questo sembra quasi un insulto,si programmano i lavori stradali e della metropolitana dell'intera citta' proprio sto mese.

TUTTI i lavori che ve vengono in mente eh: metro,condutture gas,pavimentazione marciapiedi,manto stradale,banda larga,fibre ottiche,tombini,buche,gesu' cristo e la madonna.

La persona che abita a Lucio Sestio,conscia del tutto, si appresta a prendere la metro nella tratta possibile(ANAGNINA-ARCO DI TRAVERTINO) con un buon anticipo,alle 8:45 ora locale.

Timbra il suo bravo biglietto per scendere 3 fermate dopo.

Un fiume di gente si riversa fuori per seguire un percorso obbligatorio tipo salmoni che risalgono la corrente, fino alle famigerate NAVETTE SOSTITUTIVE. Spintoni,strepiti sociopatia scontata, LE NAVETTE partono 3 per volta, le altre restano a porte chiuse,chi c'e' c'e'. Senno' se aspetta sotto il sole.

Ovviamente il percorso non e' quello piu' agevole e breve ma quello delle fermate, quindi se beccamo i lavori per lo snodo a S.Giovanni e la kasbah de Piazza Vittorio con annessi zingarichesalgonochepuzzastattentoallaborsa.

Termini si scende.Intelligente vero? Quale luogo piu' agevole?

Si entra nella stazione e come percorso(sempre obbligatorio) si passa davanti a tutti i negozi. Una scia ininterrotta di carta stampata,sudore umano,profumi de Sephora,Big Mac e padelle de Wok. Scala mobile:donne incinte arenate,regazzini impauriti,gente prepotente con valige che te salgono sui piedi,ceffi loschi e zingare all'assalto dei turisti.

Due corridoi e 3 scalinate dopo ti fanno passare dalla LINEA B. Dici si, ma io devo anda' sulla LINEA A. Intanto passa dalla LINEA B....che mo' pensavi che se dovevi pija' la A ce annavi direttamente?

Passare dalla linea B significa entrare nei varchi della B dove il biglietto timbrato ovviamente non funziona.

Qui la persona che era partita da casa fresca e profumata come un fiore, trovandosi gia' leggermente accaldata, se fa' gira' leggermente i cojoni e ha luogo questo amichevole scambio di battute col controllore panzone:

-scusi...dovrei andare a prendere la linea A

-embeh?

-mmmmm...(sorriso nervoso) mi apre la porta?

-er bijetto?

-l'ho fatto a Lucio Sestio,mi apre?

-e chenneso' io?penza se me dicono tutti cosi'...eh...stamo freschi...

-lei mica intende che ne devo fare un'altro...spero?

-.....

-apra sta cazzo de porta!!!!

La porta magicamente si apre senza bisogno di obliterata ulteriore e il fiore profumato che ormai e' diventato nfiore de zucca con alice annessa, se fa' tuuuuuuuuuuuuuuuuuuuutta la banchina della Linea B,spintonata e 2 volte molestata per arrivare al labirinto che porta alla linea A dove le scale sono transennate e devi prendere per forza la scala mobile piccola piccola in fila pe uno.

Immaginate la mole di persone di Termini su una scala mobile singola?? Le elementari norme di sicurezza?

Banchina linea A nella tratta che rifunziona (TERMINI-BATTISTINI)

Tu te aspetti che la metro sta' gia'la' no? partendo da Termini sta' la' pronta pe te no? NO

Aspetti 5 minuti prima che arrivi e quando arriva il conducente che fa? scende. Pija proprio er borzello e scende.

Allo sguardo basito fa spallucce..devo aspetta' che se riempie..e se ne va'.

Torna dopo 4 minuti e parte.

Arrivo a FLAMINIO-PIAZZA DEL POPOLO ore 10: 23.

tratta percorsa in ore 1:38.

In fondo ce arrivavo solo a FIRENZE S.MARIA NOVELLA.

LI MORTACCI VOSTRI.