PRIMA PAGINA - 15/04/2010

66 report 1 - 3gg al decollo

DI ROCK 66

Lungotevere presso P.le Flaminio, mercoledì 14 aprile, ore 7.40. Roma.

Caro Emilio, cari ragazzi, cara Pornocassiera,

le cover jazz che ci sciorini, caro Dj, sono troppo facili da indovinare.
Ci prendi per pivelli?
No. Tu conosci i tuoi polli.
Tu ci prendi bonariamente per il culo!

Una zanzara di proporzioni esagerate e' intrappolata nella mia auto.
Sbatte scomposta ai vetri come un tossico con la scimmia sulla spalla.

Apro i finestrini per cacciarla, blocco il traffico, tutti mi suonano. Se
i clacson potessero parlare ne sentiremmo delle belle.

Calma gente, calma.

Mancano tre giorni alla partenza e anche il traffico ha un suo perche',
mentre vado al lavoro.

Chissa' come mi e' venuto in mente di fare un viaggio in macchina quando
ci passo gia' qui gran parte della giornata. Non dite niente alle mie
emorroidi fin quando il mio culo piatto non sara' sulla Mother Road!

4000 chilometri da Chicago a Los Angeles: la Route 66!

Il progetto e' questo: vado da solo.

Sono uno sfigato?
Ce ne accorgeremo presto.
Perche' venite con me, giusto?
Vorrei dirvi che ho affittato una Dodge del 76 o una Cadillac, per il
viaggio. Invece e' una economy del cazzo, tipo ford focus, mi hanno detto in
agenzia.
Pero' se ci stringiamo ci entriamo, no?
Ao', non so manco di che colore e'.

Ok, ecco l'obiettivo del mio viaggio: Amarillo, Texas; mangiare una
bistecca da 2 chili e mezzo in meno di un'ora.

Ce la faro'?
Mi prendera' un coccolone allo stomaco?

In questo caso, Pornocassiera, moriro' per te.

Vostro
Rock66