PRIMA PAGINA - 30/06/2009

Torna Radio Stand By!

DI EMILIO PAPPAGALLO

A distanza di 30 anni torna Radio Stand By, che riproporrà la programmazione storica (70/80) opportunatamente digitalizzata, oltre alla sessione reunion di tutti gli speaker e gli addetti del tempo. Radio Stand By sarà lanciata sulla rete di Radio Web Italia. Le frequenze interessate sono: 94.0 Frosinone, 90.7 Segni (Rm), 97.3 Sora (Fr), 90.7 Carsoli (Rm), 89.5 Rocca Canterano (Rm), 93.5 Arsoli (Rm), 90.7 Altipiani di Arcinazzo (Fr), 106.6 Fiuggi (Rm), 106.0 Subiaco (Rm), 99.6 Fondi e San Felice Circeo (Lt), 93.1 Sabaudia (Lt) e 105.2 Prossedi (Lt).
Radio Stand By sarà anche inserita nel bouquet digitale di MEDIA DAB e sarà in streaming su
www.radiostandby.com

Tutto questo dalle 19.00 del 01 luglio.


Di seguito alcuni cenni storici di Radio Stand By:

L’idea nasce da Giorgio Di Marco e Claudio Sabatini due studenti ventenni appassionati di elettronica e …di radio: era il 28 febbraio 1979.
Pur con limitate risorse economiche le idee furono subito chiare, fare un format di radio dinamica ed innovativa per andare oltre la programmazione fatta di dediche e richieste musicali che all’epoca erano il fulcro del palinsesto di ogni emittente.
Così mentre da una parte si cercava di migliorare tecnicamente la copertura ed il suono, si identificò subito nello sport un valido strumento di comunicazione. Con l’aiuto di giornalisti sportivi come Guido de Angelis e Mimmo Ferretti venne inaugurata la Redazione Sportiva, novità per l’epoca, che vide il realizzarsi programmi innovativi, dedicati ai tifosi come “Curva Nord” e “Ultrà Roma”. Nel 1982 l’apice fu comunque il “Mundial Ensamble” a cura di Raffaele Pace e Marco Meletti, un programma di sport e humor che grazie alle vittorie della Nazionale Italiana di calcio nel mondiale spagnolo proietto’ gli ascolti della radio al loro massimo storico; non vennero trascurati gli sport minori a cura di Sandro Jacobini e Piergiorgio Cotza che con Stefano Sbarra (player della Virtus Bancoroma) nel 1983 realizzarono il primo programma radiofonico di esclusivo basket e la fortuna li premiò facendo si che il Bancoroma conquistasse contestualmente la sua prima Coppa dei Campioni.
I successi ottenuti nello sport locale indussero Raffaele Pace divenuto responsabile della redazione sportiva con collaborazione esterna di Claudio Rosi a creare un circuito di emittenti collegate in tutta Italia per trasmettere in diretta un torneo calcistico dilettantistico ma di risonanza Mondiale : “il torneo di Viareggio”. Fu probabilmente il primo tentativo di unificare secondo la definizione classica di NETWORK diverse emittenti con diversa programmazione ma con un programma comune in diretta in tutta ITALIA.
La conduzione Tecnica di Claudio Sabatini procedeva spedita con l’attivazione di ripetitori che consentivano al segnale dell’emittente di raggiungere gran parte della regione Lazio.
Giorgio Di Marco si occupava dell’organizzazione musicale del coordinamento artistico e della parte commerciale realizzando con Pietro Conti un agenzia pubblicitaria interna (Publiesse).
Conduzioni, intrattenimento e classifiche vennero affidate a speaker già noti nell’ambito della radiofonia come Max Coletta, Roberto Fragomeno e Silvia Sciamplicotti che diedero il tocco professionalizzante alla radio.
L’area Dance era di competenza di Luca Cucchetti e Filippo Clary che se pur adolescenti mostravano un talento innato da DJ ed il secondo anche da… vocalist. Voci Ufficiali erano sicuramente Silvia Sciamplicotti ed Ivano Guidoni, anima rock Alberto Naviglio (la Fortezza della musica), l'apertura delle trasmissioni era affidata alla freschezza della voce di Katia Di Marco, mr Tecnotop era Bibi Giancarli alias Umberto Barberio che nel 1982 con un T99/4 della Texas ed un sintetizzatore di voce riuscì a condurre una trasmissione dialogando con un computer. DJ residents (mitiche selezioni su Bobina) erano Andrea Burla (DJ per sempre ed..a tutti i costi!), Patrik Correa de Olivera e un Franco Sciampli esordiente che divideva il suo tempo tra i dischi mix ed il suo “Ciao” ultra modificato. La colonna della Bassa Frequenza era comunque Stefano Sellan, mentre il signor relazioni esterne ed interviste era Andrea Olimpi con tanto di chioma corvina. Ed Infine il….Maestro Umberto Improta una vera “one man band” ideatore realizzatore e precursore della radio Varietà, musica e gag… ma questa è un'altra storia.
Tutti, tutti con un unico sentimento comune: l’amore per la Radio.
Se siamo qui, continuiamo a rimetterci in gioco e se nella vita abbiamo avuto successo lo dobbiamo esclusivamente a questo oltre all’affetto di chi ci è stato accanto e ci ha sempre voluto bene.