PRIMA PAGINA - 10/07/2007

L'open source

POSTATO DA: VIVIANA


Nel 1999, un ragazzo venuto dall’Argentina, Antonio Russo, seguendo l’esempio dei dirigenti informatici della sad, società di trasporto di Bolzano, (risparmio 300 mila euro l’anno), cominciò a proporre al consorzio dei comuni della regione l’adozione del software libero, di cui si pagano i soli costi di manutenzione.

Grazie a questo progetto…



Le scuole italiane della provincia di Bolzano lavorano con il software libero



Tra luglio e agosto sono stati aggiornati i sistemi informatici di tutte le scuole in lingua italiana della Provincia utilizzando il sistema operativo libero FUSS-Soledad GNU/Linux. Si tratta di una personalizzazione, realizzata per le scuole altoatesine (installazione su 2.460 pc) da un team di esperti, della più conosciuta distribuzione Debian GNU/Linux.




La particolarità di questo aggiornamento, ovvero il suo principale punto di forza, è la distribuzione con licenza libera dell'intero sistema operativo e di tutte le applicazioni contenute. L'azione, finanziata dal Fondo Sociale Europeo, è promossa dall'Intendenza scolastica italiana in collaborazione con la Ripartizione Formazione professionale italiana e con la partecipazione di tutte le scuole pubbliche e alcune scuole paritarie. L'aggiornamento metterà in condizione tutti gli utenti - studenti, famiglie, docenti e operatori del mondo dell'educazione - di utilizzare con facilità un sistema operativo interamente libero ( FUSS è acronimo di Free Upgrade South Tyrol's School, www.fuss.bz.it/ )per lo svolgimento dell'attività didattica sia a scuola che a casa.

Il progetto è coordinato da Paolo Zilotti e Antonio Russo supportati dallo staff tecnico guidato da Cristopher Gabriel (Truelite s.r.l. - Firenze), che ha portato a termine l'installazione di 2.460 pc in 23 giornate lavorative, garantendo gli standard di qualità prefissati in fase progettuale. Il progetto viene considerato dall’assessora provinciale Luisa Gnecchi "un importante salto di qualità in particolare sotto il profilo pedagogico, ma anche come scelta fondamentale verso un uso delle tecnologie dell’informazione più dinamico e più articolato. L’open source costituisce un arricchimento culturale e professionale e come tale non può restare estraneo al mondo della scuola e della formazione."

Oltre all'accurata scelta del software didattico multilingue è prevista - in collaborazione con Alpikom, sostenitore del progetto - la stampa di 20.000 live-cd installabili distribuiti a docenti ed allievi. Si consentirà in questo modo agli utenti di ritrovare gratuitamente a casa lo stesso ambiente di lavoro e le stesse applicazioni utilizzate nei laboratori informatici delle scuole. Per facilitare il passaggio al software libero sono previsti, a partire da settembre, numerosi appuntamenti formativi per gli operatori scolastici e circa 40 "Installation Party" nelle diverse scuole e località dell'Alto Adige, con l'obbiettivo di far conoscere a tutte le figure a vario titolo coinvolte nel mondo della scuola, questa particolare versione di GNU/Linux.

Saranno occasioni per offrire a tutti gli interessati la possibilità di installare gratuitamente e legalmente sul proprio pc il sistema operativo FUSS-Soledad in sostituzione o in aggiunta al sistema operativo già presente sul pc. Anche con le tecnologie dell’informazione e della comunicazione, si vuole quindi affermare il diritto di apprendere lungo tutto l’arco della vita promuovendo la libertà di tutti gli utenti di usare, copiare, ridistribuire, apprendere il funzionamento e di modificare il software ed il sistema operativo senza restrizione alcuna, secondo le proprie esigenze. L'indirizzo del software libero è www.gnu.org/philosophy/free-sw.it.html
(Autore: pf)