ENOGASTRONOMIA - 02/12/2009

Ristoranti - La Briciola

DI SIMONE CARGIANI

Più che una conferma è una certezza. La Briciola è uno di quei luoghi in cui si va e si torna sempre volentieri. Sarà forse per la geometria un po’ "sghemba" che con i suoi spazi ristretti, rende incredibilmente più accogliente il locale o, forse, per l’intimità e la dolce professionalità della signora Adriana o la tenera invadenza del signor Alberto che gestiscono questo posto con amore e passione. In un mondo dove frenesia e impazienza dettano i tempi, sarà anacronistico ma gustoso, osservare con quanta dedizione viene rigorosamente trascritto il conto. Per antipasto è d’obbligo la scelta delle zucchine alla “velletrana” (infarinate e cotte al forno) e quasi trasgressiva l’insalata di polpo verace su letto di verza. La zuppa di finocchiella e fagioli è di quelle che scaldano il cuore oltre allo stomaco con la presenza di quei crostini di pane che ti catapultano indietro nel tempo, il "ragù della Briciola", cucinato come si faceva una volta con cottura lenta e tanta pazienza, si esalta con le pappardelle tirate a mano. Anche per i secondi scegliamo senza timore: il cuore morbido e generoso di formaggio degli involtini di vitello “alla Briciola” è un ottimo contraltare sia del buon tortino di aliciotti ed indivia, sia della tenera carne del roastbeef all’aceto balsamico su letto di lattuga. Dolcissima la chiusura con l’ormai decennale millefoglie di Adriana dalla delicatissima crema chantilly e il crumble di pere al cacao in cui forse la cannella era un pochino invadente. Il semifreddo di liquirizia di Rossano Calabro con salsa alla menta è dedicato ai cultori della forte radice.

La Briciola
Via G. D'Annunzio 12, Grottaferrata (RM)
Tel: 06/9459338
Prezzo medio: 30 euro