ENOGASTRONOMIA - 18/06/2008

Ristoranti: "Koda"

DI SIMONE CARGIANI

Siamo sempre tornati volentieri in questo ristorante di cui conservavamo un buon ricordo, ma purtroppo nell’ultima visita che abbiamo effettuato siamo rimasti un po’ delusi…soprattutto dall’offerta gastronomica. Il semaforo giallo quindi si impone per via di una cucina un po' "stanca" e con errori piuttosto grossolani. L'ambiente è rimasto immutato (e meno male aggiungiamo noi!), con le due sale dislocate su più livelli e le luci soffuse che contribuiscono a rendere più calda l'atmosfera. Entrando nel locale, l’attenzione cade sulla grande vetrata che dà sulla cucina, da dove escono piatti della tradizione romana (il nome stesso del ristorante è un riferimento, in chiave moderna, ad uno dei piatti più noti a Roma, la coda alla vaccinara per l’appunto) e non solo; volendo si può mangiare anche la pizza. Se la cucina l’abbiamo trovata in calo, per fortuna il servizio si è dimostrato all’altezza: cortese, presente e abbastanza preciso. La carta dei vini non è molto estesa (anzi abbiamo notato un ridimensionamento rispetto al passato), ma ha dei ricarichi tutto sommati corretti. Ma veniamo alla cena. Abbiamo cominciato con un antipasto composto da una fredda (di frigorifero) insalatina di polpo e seppie agli agrumi dove il sentore di questi ultimi, però, era poco percettibile. Abbiamo proseguito con due discreti primi piatti: gli spaghetti con gamberi e pomodoro avevano la pasta al punto giusto di cottura, ma il sugo lento e leggermente sciapo, il risotto alla pescatora era caratterizzato da un cereale al dente, ma non era mantecato a dovere. Passando ai secondi, vi dobbiamo parlare di una buona grigliata mista (gamberoni, scampi e anelli di calamaro) e di una tenera tagliata di manzo con rucola. La dolce conclusione è stata affidata ad un profitterole al cioccolato, anch’esso eccessivamente freddo e compatto e servito con della panna di fattura industriale. Urge un colpo di Koda…


Koda
Via Cagliari 25 (Salario)
068543953
Chiuso: domenica
Prezzo medio: 28 euro